Saffo
Si srotolano i papiri
Ai piedi di Lesbo
Trecce bianche del Tiaso
Ricurvo mare
Lento
Nel caldo della lingua
Nell’ultimo movimento
Eros ribelle
Fisso alla luna
Nei sospiri
Alla fine del giorno
Siedi Saffo
Nel limbo puro
Che cammina nel pensiero
Nell’assoluto silenzio
Qui
Oltre il tempo
Dove penetra lo sguardo
Nell’intimo
Non lontano dalla radice
È
Questa follia d’amore.
(Poesia di Maria Mammola tratta dalla raccolta : Vivere Dentro)