Sabato, 29 giugno 2019 alle ore 18.00, negli sfarzosi saloni di Palazzo Mezzacapo, sito in Corso Reginna a Maiori (Sa),
sarà presentato il nuovo libro di Gherardo La Francesca, edito da LFA PUBLISHER, dal titolo:
” Karcha Bahlut”.
( alcune immagini di Palazzo Mezzacapo )
L’importante evento culturale, voluto fortemente dallo stesso editore (LFA PUBLISHER) organizzato in collaborazione con RAITOLIBRI (vetrina letteraria itinerante internazionale) e con l’Associazione culturale “Joseph Beuys ed oltre”, ha ricevuto il patrocinio morale dell’Amministrazione comunale di MAIORI che ha messo da subito a disposizione degli organizzatori, la splendida storica location che ospiterà il reading di cui si sta parlando.
Sarà presente all’appuntamento il Maestro di “tammorra”
Christian Brucale
L’avvenimento internazionale, già di per sé importante sia per lo spessore umano e professionale dell’autore sia per la qualità della scrittura ed il fascino del racconto, avrà un ulteriore elemento di pregio perchè alla serata letteraria sarà presente anche un’illustre Cittadina di Maiori che per motivi di lavoro si è trasferita già da tempo altrove:
(Antonella Cavallari)
stiamo parlando di Antonella Cavallari, che oltre ad essere la consorte dello scrittore e già Ambasciatore Gherardo La Francesca, è stata già primo Segretario presso l’Ambasciata italiana a Il Cairo, Capo Cancelleria Consolare presso l’Ambasciata italiana a Tokyo, Capo Gabinetto alla Farnesina di sottosegretari e vice ministri, Ambasciatrice d’Italia in Paraguay, ora Direttore Centrale per i Paesi dell’America Latina e Caraibi, figlia del noto medico, Antonio Cavallari, ancor oggi, molto apprezzato ed amato dai maioresi.
Dopo alcune doverose precisazioni è giusto addentraci nella biografia del poliedrico,talentuoso ed originale personaggio, protagonista della serata letteraria in costa d’Amalfi.
Biografia
Gherardo La Francesca
nato a Roma nel 1946, ha studiato diritto, é stato diplomatico in Grecia, Egitto, Giappone, Argentina, Cipro e Brasile ove ha concluso la sua carriera come Ambasciatore alla fine del 2012.
Nei suoi anni giovanili ha avuto esperienze teatrali ed ha praticato a livello agonistico sci, canottaggio e Judo partecipando, per quest’ultima disciplina, a numerose competizioni a livello europeo e mondiale.
Ha realizzato mostre fotografiche a Nicosia, Ravello, Brasilia e Asunciòn.
Con la sua barca a vela costruita a Taiwan, chiamata Pulcinella, ha attraversato il Mar della Cina Meridionale, lo stretto di Malacca, l’Oceano Indiano, Il Mar Rosso, Il Mediterraneo e da ultimo, nel 2014, l’ Oceano Atlantico.
In Paraguay, ove ha vissuto dal febbraio 2013 all’agosto 2016, ha contribuito alla esposizione “El Circulo Imperfecto”, sulla vita e le opere di Guido Boggiani pittore,
fotografo,viaggiatore ed etnologo di fine ‘800.
È stato a sua volta curatore di una mostra sull’opera di Emilio Salgari.
Ha allestito una mostra di sue fotografie e di oggetti e dipinti realizzati dagli indigeni della etnia Ishir/Chamacoco tenutasi ad Asuncion.
Ha svolto funzioni di coordinatore di una missione etnografica ed archeologica nell’ Alto Chaco alla quale si devono importanti scoperte sulle antiche popolazioni di quella parte del Paraguay
Nel 2016 é stato designato Ricercatore Associato al CNR.
Durante la sua permanenza in Paraguay ha ideato e curato la realizzazione del “Museo Verde”, sala espositiva costruita in legno di palma con tecniche indigene nella remota località di Karcha Bahlut, presso la locale comunità di indios Chamacoco che vi conservano oggetti e reperti della loro memoria.
Nel 2018 il “Museo Verde” è diventato una Onlus che sta costruendo una rete di mini sale espositive in Paraguay, Bolivia, Argentina e Brasile e realizzando una serie di iniziative e progetti per la conservazione e valorizzazione del patrimonio culturale delle popolazioni indigene della regione del Gran Chaco (v. Museoverde.com).
La sua attività di scrittore comprende la pubblicazione nel 2015 da parte della Editorial Servilibro di Asunción (Paraguay) del libro “Sebastian Gaboto, História de un viaje al corazon profundo del Continente Americano” in lingua spagnola, presentato con successo ai saloni internazionali del libro di Buenos Aires e di Asuncion del 2016.
Nel 2017 lo stesso libro, con aggiornamenti e integrazioni, è stato pubblicato in italiano da Edizioni Edicampus.
Trama del libro
Leonardo è un ex diplomatico italiano che si trasferisce in Paraguay, un paese dove il tempo sembra essersi fermato. Qui si imbatte nella personalità di Guido Boggiani, artista, fotografo, esploratore, vissuto nel periodo della Belle Epoque. Trova i suoi quadri nei salotti di Asunción, il suo diario negli archivi di un Museo e le sue spoglie in un’urna nel Cimitero Italiano. Si mette sulle sue tracce: conducono nel Chaco, all’estremo nord del paese, un territorio quasi inaccessibile, abitato dai Chamacoco, cultori di riti magici antichissimi, che hanno abbandonato da poco la pratica dell’antropofagia. In breve, arma una spedizione, rischia di restare impantanato e raggiunge villaggio di Karcha Bahlut. Come Guido Boggiani 120 anni prima, incontra i Chamacoco, assiste ai loro rituali, vive in una capanna di legno di palma. Il cachique gli racconta degli Anabsoro, semidei giganteschi e mostruosi che furono sterminati dai Chamacoco e seppelliti sotto le case del villaggio. Gli consegna delle ossa umane…
L’ avventura di Leonardo, prosegue, tra il mito ed una realtà primordiale, tra cacciatori di fantomatici tesori, ritrovamenti archeologici, conflitti con un ambiguo Shamano, fino ad un colpo di scena finale, in una splendida mattinata autunnale nel caffè Rosati in piazza del Popolo a Roma.”